2 anni e mezzo fa quel batuffolo peloso entrò in casa nostra è per me fu la realizzazione di un sogno….da quando ho cominciato a frequentare un po’ più a fondo il mondo della cinofilia e le varie razze di cani il golden retriever rappresentava tutto quello che io avrei voluto da un cane, e anche se io avevo il mio meraviglioso meticcio Beppe che adoravo, sapevo che prima o poi nella mia vita sarebbe entrato un peloso dorato….Samanta non era dorata, era una palla di pelo bianchissima venuta a curare il mio cuore spezzato dalla morte di Beppe….fin dall’inizio Sam ha dimostrato il suo caratterino bello deciso e devo dire che ho faticato non poco per dargli un’educazione accettabile…dico accettabile perché nel mio immaginario il golden doveva essere il cane docile e tenero che ti riempie di baci, che pende dalle tue labbra, che non si scolla un minuto da te, che ti obbedisce all’istante qualsiasi cosa stia facendo e che ti dimostra continuamente che tu sei al centro del suo mondo…..Samanta non è così…Samanta non bacia, non ti si strofina addosso, salvo la sera quando ti si addormenta appiccicata sul divano, ti obbedisce solo quando non ha qualcosa di più interessante da fare e soprattutto se in mano hai il biscottino, Samanta ti sfida di continuo rubandoti scarpe, calze, guardandoti con quegli occhi furbi che ti dicono : vieni a prendermi !!!! Da quando c’è Nella in casa ha cominciato ad avere comportamenti mai avuti prima come rovistare nella pattumiera, tutto per attirare l’attenzione….Samanta è gelosa delle sue cose, quando è al campino non vuol dividere niente con nessuno che sia pallina , sasso o legnetto….Al guinzaglio tira spesso e volentieri anche se le ho insegnato la condotta sin da cucciola…..Il suo essere golden si manifesta specialmente con le altre persone e gli altri cani nei confronti dei quali assume sempre una giocosa sottomissione, ma anche sotto questo aspetto se trova un cane più sottomesso di lei allora prende coraggio e comincia ad assumere comportamenti di dominanza, giocosa, ma pur sempre dominanza…..insomma la mia cana non è proprio il Golden perfetto che tutti i manuali , i siti dedicati e la letteratura esistente descrivono….eppure ogni giorno che passa io mi sento sempre più attaccata a lei , la amo come si può amare un bambino e le perdono tutte le sue marachelle proprio come si fa con un figlio…il mio comportamento è sicuramente sbagliato e questo mio essere un po’ “debole” con lei sicuramente amplifica certi suoi comportamenti ma io sono così e non potrei essere diversa proprio come lei che è così e che non potrebbe essere diversa . Ecco perché io adoro stare con lei, paseggiare con lei, portarla al mare, all’addestramento, giocare con la pallina al campino alle 7 di mattina, tra pozzanghere ghiacciate e sferzate di tramontana che ti trasformano le mani in due blocchi di ghiaccio….vederla così felice che mi guarda sorridendo chiedendomi cosa aspetto a tirare fuori la pallina mi dà calore e non sento più neanche il freddo, mi fa cominciare bene la giornata e durante il giorno in questo stupido ufficio mi rallegra solo il pensiero di quando tornerò a casa e mi accoglierà con il suo pupazzo in bocca pronta per giocare un’altra volta….
Stefi