Concordo pienamente. Portare il cane in vacanza con noi è stupendo ma servono davvero molte energie e comunque è tutto MOOOOLTO più complicato soprattutto per chi come noi ama il mare!
Estate scorsa:
Esclusi alberghi e villaggi (troppi limiti per quelli che si definiscono "pet Friendly") , esclusi voli e traghetti, esclusi viaggi troppi lunghi, esclusi campeggi...
Restava affittare un casa!
Problema quindi accesso ai lidi e alle spiagge (anche quelle libere) per colpa di STUPIDE ordinanze comunali dove addirittura con tanto di cartelli avvisavano ovunque che non era fatto divieto anche di solo accesso ai cani, divieto anche di transito sulla banchiglia (e non so se sia legale) con specificato "anche se tenuti al guinzaglio e con museruola e anche fuori gli orari di balneazione" (ovvero neanche a mezzanotte !!!).
Che senso avrebbe andare in vacanza al mare con il proprio amato cane per poi lasciarlo chiuso da solo in una casa che non conosce, mentre noi egoisticamente siamo "spiaggiati" al sole, con un bel cocktail rinfrescante tra una nuotata e una doccia fresca e passare tutto il giorno sotto l'ombrellone?
Quindi unica soluzione è stata trovare un lido "compiacente" che ci faceva entrare con il cane, a spiaggia deserta, ma si è tradotto in sveglia molto presto per passeggiatina, poi in spiaggia con lui (ma senza bagno in mare in quanto il bagnino di mattina non lo consentiva) e gestire Aaron che tra una buca nella sabbia, un serie di abbaiate perchè giustamente voleva entrare in acqua, occhiate storte dei vecchietti che vanno in spiaggia all' alba...
A seguire si rientrava alle 10.30 a casa perchè cominciava a fare caldo per lui: quindi a turno uno di noi restava a casa con lui con l'aria condizionata mentre 2 per volta ritornavamo al lido e si rientrava per ora di pranzo.
Stessa trafila il pomeriggio e in accordo con il bagnino potevamo portarlo in spiaggia solo dopo le 18.30.
I gestori del lido e il bagnino amavano i cani, ma avevano le mani legate dai divieti! In via eccezionale se la spiaggia era abbastanza vuota e nessuno in acqua, ci consentivano di entrare in mare con Aaron verso la chiusura (19.30) però non avevamo più accesso alle docce, alle cabine, al bar e all' ombrellone in quanto il lido chiudeva e per uscire dovevamo fare un giro largo.
IL TUTTO SOTTO LA NOSTRA RESPONSABILITA' in quanto comunque per ordinanza comunale non si poteva entrare in acqua e il bagnino ha sottolineato che per qualsiasi imprevisto lui avrebbe sempre negato di averci fatto entrare e di non averci visto!
Quindi di ritorno a casa, si comincia a lavarlo per togliere sabbia e salsedine e quindi almeno 45 minuti di soffiatore per asciugarlo.
Spiaggia libera con accesso consentito ai cani?? Era una sola, a 7 Km dal nostro appartamento ed era peggio di una area cani affollata con proprietari idoti!!!
Pastori tedeschi maschi interi liberi di fare risse con tutti e soprattutto proprietari che se ne fregavano restando a chiaccherare tra loro come se nulla fosse.
Un Bernese senza controllo che montava tutti, scorazzava libero e giocava in modo abbastanza irruento, mentre il ragazzino proprietario del cane si rullava le canne su una asciugamano. Cani di grossa taglia in branco che correvano ovunque ringhiando a chiunque entrava e non abbiamo ancora capito a chi appartenevano (e Aaron non è proprio docile con i maschi che ringhiano!!). Feci ovunque non raccolte, resti di bivacchi tra bottigliette di birra e vetri, cartacce e resti di precedenti falò con tanto di lattine taglienti schiacciate, ferri arrugginiti e legna bruciata...
Per non parlare poi dei ristoranti e dei locali che non sempre tollerano i cani anche se hanno spazi esterni e la solita risposta :"accettiamo solo taglia piccola da borsetta". Quei pochi locali che accettavano i cani erano i più "sfigati" di tutto il litorale con le peggiori recensioni di TripAdvisor
Difficile anche la sera andare in vari locali, pub, cinema all' aperto, teatro o eventi in spiaggia (vietato ai cani) o visitare zone caratteristiche del luogo dove i cani non possono entrare. Difficile anche entrare nei vari negozietti tipici (da quello dei souvenir a quelli di alimenti tipici).
Passeggiare spensierati sul lungomare affollato mangiando un gelato? Difficile!
Tante persone che lo vedono e vogliono accarezzarlo e baciarlo e coccolarlo con le solite domande di rito: "Come si chiama?" "Quanti anni ha?" "Quanto mangia al giorno"? "E' un Labrador a pelo corto?"
Quelli più educati e "cinofilamente competenti" ti chiedono il permesso per accarezzarlo, si sanno avvicinare, si fanno annussare e accarezzano i punti giusti; altri si piombano su di lui con la classica mano irruente in testa a stropicciarlo senza neanche guardarti o salutarti.
Nella folla poi c'è sempre il classico proprietario "palestrato" con magliettina attillata, occhiale da sole nero e infradito che sfoggia il suo Pitbull o Mastino Napoletano maschio con collare a strozzo compiaciuto del suo cane "cattivo" e dallo sguardo da duro, che ovviamente cammina dritto e tu devi fare il giro largo perchè già sai come potrebbe andare a finire!
Per non parlare dei numerosi tavolini dei bar e panchine tipiche del lungomare dove sono accucciati e seminascosti altri cani maschi che "difendono il territorio" (peggio mi sento se si tratta di cagnolini toy, bulldog...) e se tu mentre passeggi non te ne accorgi, partono verso il tuo cane pronti alla rissa e devi sempre stare con il guinzaglio in tiro.
Sono pentito della vacanza? NO! Il piacere di avere Aaron con noi supera tutti i limiti, ma se devo dire che la vacanza e' stata rilassante, piena di svaghi e senza limitazioni ... beh NO!!! Anzi è stata piuttosto stancante e si è trasformata più che altro in lunghe passeggiate sul lungo mare soprattutto nelle zone meno affollate.
Quindi per le prossime ferie siamo arrivati alle seguenti conclusioni:
1) Affittare una casa con amici e piscina ad uso esclusivo (budget permettendo... magari meglio a Settembre!)
2) Scegliere spiagge davvero "dog Friendly" ben organizzate e con tanto di cancelletti (tipo Bagno 81 di Rimini per intenderci)
3) Vacanze non al mare e organizzare escursioni in posti di montagna
Quindi a meno che di non avere una villa di proprietà al mare con tanto di spiaggia riservata, le ferie con Aaron al mare per come le vorremmo trascorrere noi non sono davvero facili ne rilassanti.
Oppure dovremmo imparare ad esser più egoisti, portare il cane con noi come se fosse una valigia, per poi lasciarlo da solo a casa quasi tutto il giorno mentre noi ci andiamo a divertire tra mare, ristoranti e serate. Ma che senso avrebbe???
A questo punto starebbe molto meglio con la sua amata dogsitter per quella settimana/dieci giorni di nostre ferie, dove sarebbe libero di passare delle normali giornate di svago, nella sua routine quotidiana piena di giochi con lei, coccole, passeggiatine al parco senza stress... e passare invece con noi dei divertenti weekend organizzati a "misura di cane".