Noi viviamo in provincia di Milano quindi al momento zona ancora ad alto rischio....
Questa è la terza settimana che lavoro da casa e malgrado stia iniziando a risentirne penso a chi ,come Renato e sua moglie, è costretto ad andare a lavorare e tutti i medici ed infermieri che sono tutti i giorni in prima linea .
Mio marito è dentista e quindi studio chiuso ma deve garantire le urgenze per evitare che la gente intasi centralini telefonici per richiedere medicinali o ospedali in casi più gravi e quindi tre mezze giornate a settimana deve andare in studio e la cosa mi preoccupa un po'.
I miei tre figli (20,17 e 16 anni) sono a casa da scuola/università ormai dal 21 febbraio e stanno seguendo le lezioni on line , soprattutto la mattina è un delirio perchè siamo connessi ad internet almeno in quattro e spero sempre che la connessione tenga. Stanno iniziando ad accusare il colpo di questa reclusione ovviamente per la mancanza di socializzazione ( la cosa positiva è che forse si stanno anche rendendo conto che è meglio vedere e parlare con gli amici di persona piuttosto che tramite PC o telefono).
Meno male che abbiamo un pezzetto di giardino ma anche Baloo si sta intristendo perchè era abituato a fare 3/4 paseeggiate al giorno di cui almeno una lunga e se possibile libero in pezzetto di bosco che bbiamo vicino a casa mentre adesso le uscite sono veramente corte e sempre negli stessi posti. Mi sveglio prima delle 6 alla mattina per fargli fare un'uscita un po' più lunga su un canalone non lontano da casa dove può stare senza guinzaglio.
In cinque a casa è anche molto difficile riuscire a fare una spesa settimanale adeguata ( anche perchè tre ragazzi hanno sempre fame
).
Spero che tutto si risolva il più in fretta possibile ma temo che purtoppo sarà ancora lunga .....
Meno male che c'è il forum che aiuta a sentirsi meno soli . Un abbraccio a tutti e teniamo duro