Vi hanno dedicato proprio un bel servizio, molto approfondito. Voi siete stati molto chiari e sono stata felice di vedere finalmente come si mette in atto il famoso cerchio magico.
Ho due domande, probabilmente banali, mi scuso se le hai già spiegate:
1. Come si insegna a seguire il cono d'odore? Vedo la mia che in giro o libera viaggia naso a terra e mi viene spontaneo chiedermi come si arriva all'opposto.
Grazie, siccome Livio ci ha informato un’ora prima che dovevamo parlare, eravamo terrorizzati di raccontare scemenze. Lui ovviamente ha più esperienza e si sa che è bravo a spiegare. Hai posto due domande molto interessanti sulle quali non mi sono mai soffermata (ma ci sto scrivendo un lavoro di tesi per il corso educatori!).
Comincio con la prima. C’è tutta una teoria dietro, sviluppata in modo scientifico. In Italia un grande esperto è Marcello Rendine, cinofilo forense.
Vado veloce. Innanzitutto il cane usa il potente naso, e di una persona capta sia le particelle morte che cadono dal corpo, sia i feromoni. Le particelle sono proteine ricoperte da batteri che le sgretolano, generando gas, vapori, esteri. Quelle di dimensione inferiore a 14 micron vengono trasportate dall’aria (air scent) mentre quelle più pesanti si depositano al suolo (ground scent).
Tutti i cani sono in grado di percepire le particelle odorose nei due modi: col naso all’aria o col naso a terra, anche se taluni prediligono il secondo metodo (i segugi o i cani da pista di sangue, come i famosi Bloodhound).
Ci sono quindi due diversi modi di eseguire una ricerca, e in ciascuno dei due metodi il cane è spronato a usare uno dei due sistemi di percezione (airscenting oppure groundscenting).
1. Nel metodo selettivo il cane cerca QUELLA persona. Gli si fa annusare un indumento o un oggetto appartenente alla persona e la deve trovare.
Nel groundscenting selettivo il cane segue una traccia segnata da un odore di riferimento. Deve avere un preciso punto di partenza.
Nell’airscenting selettivo il cane detto “molecolare” svolge un lavoro di mantrailing. Viene tenuto al guinzaglio e deve identificare nell’aria un odore di riferimento.
In realtà TUTTI i cani sono molecolari, perché percepiscono molecole odorose...
A volte i due sistemi di percezione si mescolano. Dipende molto da quanto tempo è trascorso dal passaggio della persona.
2. Nel metodo non selettivo il cane cerca la presenza di UNA persona in una vasta area. Alcuni individuano una pista e partono anche naso a terra facendo groundscenting, soprattutto quelli furbi che han capito come si muove un figurante. Poi però la pista si interrompe... e allora cercano nell’aria l’odore (airscenting non selettivo, a scovo o cono d’odore). Quando credono di averlo individuato, lavorano naturalmente a zigzag, stringendo via via il percorso fino ad arrivare alla sorgente del cono.
Ovviamente su maceria non ha senso fare una ricerca selettiva. E nemmeno puoi seguire una traccia o una pista. Puoi solo individuare un effluvio che esce dal materiale di crollo (ed è un odore fortemente modificato dagli strati di materiale sovrastante).
In superficie, il groundscenting e il mantrailing risentono comunque dell’inquinamento dell’area con altri odori; il groundscenting è inoltre influenzato dal tempo trascorso e dalle condizioni atmosferiche, mentre lo scovo no.
L’articolo seguente spiega che il cono, più che avere la forma di un solido, è simile a un pennacchio e risente degli ostacoli del terreno e del vento:
https://scentsabilitiesnw.com/blog/what-is-a-scent-cone-really/.
Per abituare il cane a cercare il cono si lavora semplicemente mantenendo all’inizio i figuranti a vista, poi allontanandoli e nascondendoli sempre più. Il cane comincia ad abbinare al segnale « Cerca! » il fatto di allontanarsi verso il figurante. Se non lo vede, sa che può allontanarsi a cercarlo, e comincia ad alzare il naso per trovarlo. È per lui il sistema più semplice di individuare la presenza di qualcuno in un’area. Il cane tende a un lavoro di efficienza, cioè a raggiungere il suo scopo con il minimo sforzo. Ovviamente il figurante in superficie sarà disposto sempre più lontano e, mentre inizialmente si trova a favore di vento rispetto al cane (sopravvento), poi verrà messo a sfavore di vento (sottovento), poi verrà coperto da un telo e da frasche, ecc.
il cane impara un passo alla volta, e si diverte. Tu lo autorizzi a fare qualcosa con te ma allontanandosi da te: è una grande prova di fiducia.