Ciao a tutte.....direi che quell'articolo è molto bello, anche se ci sono idee con le quali mi ritrovo abbastanza daccordo e altre con le quali invece no.I cani hanno un modo di ragionare decisamente diverso dal nostro, e chiaramente visto che noi ci riteniamo essere pensanti, dobbiamo cercare di capire il loro modo di comunicare con noi, e fin qui tutto giustissimo.....
Ma un cucciolo ha davvero tanto da imparare, e se vogliamo insegnarglielo nel modo giusto, dobbiamo cmq cercare di ricreare quello che in realtà è un branco....con le sue gerarchie, e quindi con il leader o capobranco che dir si voglia, che insegna ai sottoposti il modo giusto di comportarsi e quale è il "suo"posto all'interno della società, prima in quella piccola, formata dal suo branco di umani, e poi fuori, dove se non abbiamo creato con il notro cane un rapporto di fiducia nei nostri confronti ci ritroveremo con un cane esagitato, che non risponde o che al contrario ha paura della sua ombra.
E questo non vuol dire violenza, non vuol dire "io comand tu ubbidisci" ma semplicemente essendo il cane per sua natura opportunista, far capire con che tipo di atteggiamento otterrano il meglio.
Vuol dire "sollevarlo" da responsabilità che lo mettono in confusione, non vuol dire che noi siamo i dominanti ma che siamo l'esempio da seguire con fiducia.....la dominanza è un'altra cosa ancora
Certo come dici tu Barbara, alcune volte ci sentiamo private della naturalezza del comportamento con i nostri amici cani.....E' NATURALE NOI SIAMO UMANI....umani che hanno però a cuore il benessere dei loro compagni e che un pò si snaturano per entrare in sintonia con loro.
Ma ricordiamo semre che per ottenere questo dobbiamo necessariamente impostare una gerarchia fin da subito, quando il pupo che abbiamo portato a casa altro non è che un patuffolo di pelo che non faremmo altro che coccolare e viziare....dimenticandoci che quello stesso cucciolo a distanza di pochi mesi magari peserà tre volte tanto e, se noi gli abbiamo permesso di comportarsi come meglio credeva....perchè era così bello, così buffo, così tenero vederglielo fare, poi dovremo lavorare tre volte il doppio per riparare ad un errore fatto da noi e non da lui, che semplicemente ha fatto quello che gli permettevamo di fare.
Proprio oggi mi ha chiamato una ragazza, con un maschio di 18 mesi, adorabile, che lei ama alla follia....ma che è ingestibile fuori, che non ascolta, che non torna, che sale in macchina quando vuole....e la ragazza ha candidamente ammesso di avergli permesso molte cose quando era cucciolo ma che ora non sa come correre ai ripari....perchè il peso è chiaramente aumentato e se prima anche all'esterno la situazione era gestibile, ora a volte anche in presenza di alri cani non lo è più.
Ma quel cane non ha sbagliato nulla, semplicemente continua a comportarsi come ha fatto fin'ora e NON CAPISCE perchè ora le cose dovrebbero cambiare.
Credo che come sempre sia necessario il buon senso....stiamo parlando di CANI e se vogliamo fare il meglio per loro dobbiamo diventarlo, ameno nel comportamento anche noi un pò....
Ciao ciao