Aggiornala tu. Credo che comunque le farà piacere. Ragazzi, siamo tutti troppo presi da mille cose, tutti trascuriamo qualcuno per dedicarci ad altro, e a volte qualcosa ci sfugge. Personalmente, cerco di non colpevolizzare le persone se non attribuiscono la medesima attenzione a ciò che per me è importante. A volte qualcuno regala sprazzi di genuino interesse e si fa vivo autonomamente, ma la nostra vita attuale - così zeppa di stimoli, impegni, relazioni, fatiche, non ci aiuta a tenere le fila di tutto.
Ci dimentichiamo, ci lasciamo sopraffare dalle nostre frenetiche vite.
Capisco che ci rimani male, se la tipa non si fa viva, ma secondo me non è un motivo per giudicarla. Non credo che si possa giudicare una persona perché secondo noi è manchevole. Faccio un esempio. Nel mondo cinofilo, c'è ancora qualcuno che propone degli incontri sulla "lettura del cane". A parte che un cane non è un libro, si fanno degli incontri sulla "lettura delle persone"? Anche no. I professionisti più seri si limitano a valutare i cani nel "qui e ora", nelle interazioni con l'ambiente e con gli altri; hanno bisogno di tempo per conoscere gli individui e capire quali sono i legami e le dinamiche familiari... e poi tutto evolve nel tempo.
Non credo che a 68 anni, Maurizio, tu debba pretendere di saper giudicare le persone. Quelle le giudicherà il Padreterno/Madreterna alla fine. O anche no. Le accoglierà tutte. Scusa la divagazione escatologica.
A proposito del "che cosa mangia?" ricordiamoci che studi recenti riconoscono al microbiota intestinale un'influenza sia sul comportamento che sull'insorgenza di alcune malattie. Secondo me, era una domanda non priva di significato e di genuino interesse.
Farza Rocky, sempre.