Ma loro, sono davvero felici?

[tesslovers]

Apro questo topic per continuare la discussione sollevata dal video sulla goldenina ballerina e che lì stava andando troppo fuori topic: http://www.golden-forum.it/index.php?topic=4072.0
Vedo che Federico e Roberto hanno colto il senso della mia riflessione e si pongono le mie stesse domande.
Chiara: hai ragione quando dici che sono un tantino autocritica ... purtroppo lo sono su tutti i fronti e questo, come dici tu, non sempre fa bene.
Le cose che sottolinei, sono le stesse che mi ripete mio marito tutti i giorni ... solo che dette da te, chissà perché, mi fanno un altro effetto  .
Ha ragione anche Francesca quando dice che Tess, come tutti i patati che ci sono qui sul forum, è fortunata perché ha molte cure, affetto, attenzioni ...
Però, ragazzi, io non posso fare a meno di pensare che tutte le regole che siamo costretti ad imporre ai pelosi per permettere la loro vita in società siano in contrasto con la loro felicità... a Tess non manca nulla ... cibo, coccole, possibilità di stare libera, di giocare con altri cani ... ma tutto avviene quando e come decido io ... questa a me non sembra libertà e, di conseguenza, non mi sembra piena felicità ... anche ad un orso bianco in uno zoo di Los Angeles non manca nulla: ghiaccio, spazio, cibo, compagna con cui riprodursi ... ma chiedetegli se è felice ... 
 

[marco]

Certo non saranno felicissimi ma se penso ai pelosi che non hanno una persona  che li ama
che vivono in canili i quali non son degni neanche di tale nome allora penso che siano felici
sarebbe bello che vivessero tutti come Merle (la porta di Merle) ma devono adattarsi alla nostra vita PURTROPPO ma noi siamo felici!  

[Francesca*]

Non ho letto il libro a cui ti riferisci, quindi non so quale sia l'ideale di felicità per un cane (vivere in completa libertà?..)
L'esempio dell'orso bianco non mi sembra calzante, lui è un animale selvatico tenuto in cattività in un posto piccolissimo e per essere scrutato dalla gente, certo ha tutti i mezzi per sopravvivere ma non mi sembra la stessa cosa di un animale da compagnia che vive in un appartamento circondato da persone amorevoli.
I cani randagi sono liberi e fanno quello che vogliono, ma non mi li trovo granchè felici.. scusa se banalizzo
I limiti li abbiamo TUTTI non solo i nostri pelosi, io sarei di gran lunga più felice se potessi vivere a Londra o a Berlino  con un lavoro più divertente e mille cose interessanti da fare.. ma bisogna scontrarci con la realtà e fare del meglio con quello che abbiamo
Con questo non sto dicendo che tu faccia male a preoccuparti di queste cose, ho capito cosa dici.. però non essere troppo dura con te stessa 

[Ale+Ariel]

E' una domanda che mi faccio spesso...anzi, tutti i giorni perchè anch'io come te sono molto autocritica, forse esageratamente. Tanto che è una discussione continua con mia mamma. Faccio di tutto per cercare di darle una vita serena ed il più possibile vicina ai suoi gusti: Ariel non ama il guinzaglio, quindi ogni giorno cerco di portarla dove può correre libera e lo vedo davvero che è felice. L'inserimento nella nostra società è stato comunque una forzatura, perchè il cane è vero che è diventato il miglior compagno dell'uomo milioni di anni fa, ma nel lavoro: andavano a caccia, seguivano il gregge di pecore o davano una mano in campagna. Il portarlo in casa non è di certo nella loro natura, è un'abitudine che imponiamo noi. Però non credo che se da un giorno all'altro decidessi di far tornare Ariel "alle sue origini" sarebbe felice, loro dipendono da noi...non se la caverebbero mai da soli nei boschi, non riuscirebbero mai a procacciarsi il cibo quotidianamente. Hanno perso le connotazioni selvaggie che li caratterizzavano inizialmente, quando facevano branco tutti insieme. Dobbiamo arrenderci all'evidenza, ormai sono da cani da compagnia o comunque che svolgono attività in coppia con un umano. E allora godiamoceli così...senza pretendere troppo da loro e da noi stessi.
E non credo che Tess abbia lo sguardo triste, con tutto l'amore che le date! Quando è libera di correre vedi un'espressione diversa sul suo musetto? Se così è, si deve adattare al fatto che le sere d'inverno si fanno passeggiate più brevi e tranquille. Prova davvero ad essere più rilassata tu quando cammini con lei...te lo dico perchè inizilamente ero anch'io molto nervosa perchè tirava, perchè si fermava ad ogni angolo, perchè raccattava da terra di tutto e di più. E mia mamma diceva che trasmettevo a lei tutto questo stress. E di conseguenza lei si comportava da indisciplinata per reazione. Ora cerco di camminare con tranquillità, avvicinarla a "luoghi interessanti" che per lei possono essere un'aiuola dove prima è passato un altro cane, una fontanella dove esce l'acqua...un praticello da annusare. Le lascio i suoi tempi, non che sia lei a guidarmi ma uno scambio reciproco. Purtroppo non parlano, non sapremo mai quello che pensano veramente...ma quando camminiamo e mi guarda sorridendo e trotterellando, ad oggi sono più rilassata anch'io.
Non so se mi sono fatta capire...continuerò con piacere questa discussione perchè sento che mi riguarda.
un bacio

[Manuela_Baloo]

Ciao Anna credo che questa sia la domanda che noi tutti ci facciamo...
io credo (o forse voglio convincermi?  ) che baloo sia felice, certo in alcuni momenti di più e in altri di meno, ma per chi non è così?
dovrebbe essere non felice perchè vive in città e non in mezzo ai monti?
beh, anche a me piacerebbe vivere in mezzo ai monti e non in città eppure non mi considero una persona triste..
dovrebbe non essere felice perchè viene via con me al guinzaglio (a parte che credo che ognuno di noi cerchi di liberare il peloso più volte possibile..)?
beh, anche a me a volte non va di vestirmi in certe maniere ma sono obbligata perchè magari ho delle riunioni  importanti..e per questo sono meno felice della mia vita?non credo..

Credo che tutti per vivere in questa società facciamo cose che non amiamo eppure non credo che diciamo di avere una vita che fa schifo, no?
credo che anche i nostri pelosi debbano per un bene più grande (quello di poter stare accanto a noi) accettare di avere delle limitazioni..
lo fanno e lo accettano perchè comunque quello che guadagnano e amore e felicità, o no?
Anch'io come baloo preferisco i week end e quando siamo in ferie perchè posso stare con lui più tempo a divertirmi,
ma amo anche tornare a casa e vedere la sua codona scodinzoalnte tutta per me anche se magari l'ho lasciato solo qualche ora per andare al lavoro..

Anna...tess ti adora e sono certa che ama stare con voi!!E se è felice?Secondo me immensamente!!!!
E io vi ho visti.. posso parlare per dimostrazione diretta no?  
Un abbraccione a voi!!!  

[Francesca*]

^
ecco.. l'hai detto meglio di me  concordo in pieno!

[PAMandCO]

Eccola la domanda fatidica che mi pongo ogni giorno!
Io ho aspettato anni prima di decidere di prendere un compagno a 4 zampe proprio per il timore di non potermi prendere cura di lui in modo appropriato e anche ora che Aylin vive con me mi ritrovo spesso a chiedermi se ho fatto la scelta giusta e se lei é veramente felice. Me lo chiedo tutte le mattine quando esco e la lascio da sola e quando ritorno in ufficio al pomeriggio e lei mi guarda sperando di venire con me anche se a casa ci sono le mie figlie. E alla sera quando usciamo che é già buio anch'io mi faccio le stesse domande di Anna. Però ce la metto tutta per renderla felice. Usciamo comunque tutte le sere, con qualunque tempo e anche se sono stanca morta perché so che a lei piace, cerco di variare gli itinerari, le lascio i suoi tempi e non mi costa fatica perché io sono felice di stare con lei e spero che lei lo senta.
E poi anch'io razionalmente penso che anche la vita che dobbiamo fare noi dividendoci tra lavoro e famiglia, spesso a discapito di quest'ultima, non é proprio il massimo, ma non per questo siamo delle persone infelici. Anche le mie bimbe avrebbero preferito avermi sempre a casa con loro soprattutto quando erano più piccole, ma non per questo sono cresciute infelici anche perché ogni secondo libero era per loro. Allora sto cercando di imparare a godermi i momenti che vivo con la mia cagnona sperando che la serenità che provo quando siamo insieme sia reciproca.
Baci a tutti
Pam

[joy]

Ciao Anna,
anke io mi sono fatta spesso queste domande....ma da qualche anno a questa parte devo dire che mi sono convinta: JOYè FELICE!

lei è felice qualunque cosa facciamo, basta che stiamo insieme, anke stare chiuse 6 ore strette in un vagone di treno, io lo so:è felice, ed è questo che mi fa essere soddisfatta di me stessa.

un orso bianco NON è UN ANIMALE SOCIALE come lo è il cane, secondo me nn devi pensare a TESS come un cane che ha bisogno degli spazi di cui avrebbero bisogno i cani, ma devi pensare a lei come UNA PARTE DI TE, tu e lei insieme, come ha detto Tiziana da un'altra parte, formate una nuova entità A 6 ZAMPE, ed è questo secondo me che distingue i nostri pelosi e noi stessi da qualunque altro animale o persona singola.
...non so...io la penso così...

Le passeggite al buio al guinzaglio la sera d'inverno non ti piacciono?xkè dovrebbero piacere all'altra parte di te che è TESS?
Anke io la mattina alle 5 odio passeggiare con joy, infatti joy la mattina alle 5 fa i suoi bisogni e poi mi porta a casa.

Forse serve un pò + di tempo x capirvi, infondo TESS se nn sbaglio ha un anno e mezzo, nel tempo si crea un'intesa indissolubile. poi tu leggi qui sul forum soprattutto di belle giornate....ma le giornate uggiose in cui i pelosi sono tristi sul loro divano le abbiamo tutti! ....ma con loro, tristi sul divano, ci siamo anke noi!

[Belver]

Boh! 

Penso che comunque il cane viva di momenti. Ci sono momenti in cui e' felice ed altri in cui e' triste o annoiato.

Quando vuole annusare e non glielo lasciamo fare non e' felice. Quando ci arrabbiamo con lui non e' felice. Quando facciamo qualcosa insieme magari invece lo e' etc...

il cane e' un animale che comunque ama la calma...per essere "felice" deve trovarsi in uno stato di "omeostasi emozionale" praticamente rilassatezza ed equilibrio...direi che piu' che la felicita' i cani cercano la seenita'...almeno credo! 

Penso soprattutto abbia poco senso paragonare la sua felicita' a quella delle persone (anche viorrei ma non posso ma comunque sono felice...)

ciao!
a

[tesslovers]

Che bello leggere i vostri commenti ... mi chiedo se siete così speciali perché avete 6 zampe o se lo sareste comunque anche solo con 2 
Fatto sta che tutto quello che dite è vero ... mi aiuta a vedere la cosa da altri punti di vista e a convincermi che va bene così, che non sono stata egoista a volere Tess sapendo che sarebbe rimasta sola molte ore al giorno, a sperare che lei, potendo, sceglierebbe comunque noi !
É vero che l'esempio dell'orso bianco non c'entra molto con il cane, come è vero che anche noi accettiamo dei compromessi e non per questo siamo infelici. E poi forse, così come è sbagliato snaturare un cane facendogli ballare il merengue o trasformarlo in un soldatino che marcia nel ring su comando, è anche sbagliato proiettare su di lui il nostro modo di pensare ... tutto sommato la Tess balza felice sul divano quando capisce che sto per uscire, perchè sa che le lascio un biscottino di addio ...
Grazie per il vostro appoggio, come farei senza di voi !!!

[orsidanna]

ciao a tutti....
allora... che dire...
innanzitutto che la mia esperienza "canina" ha inizio a 36 giorni di vita...
un piccolo e meraviglioso cucciolo di pastore tedesco di nome ARGO mi fu messo nella culla e, ovviamente questa parte me l'hanno raccontata, sia io che lui ci mettemmo a dormire abbracciati...
Argo non era il cane della mia famiglia, ma "apparteneva" ad un allevatore che abitava accanto a noi.... e che non lo diede mai via perchè ogni volta che si allontanava da li diventava assurdamente triste e nervoso.
Sono cresciuto correndo con lui in riva al fiume, o nei boschi, in un piccolo paesino della Toscana.
Passando con lui più tempo che con i miei amici e, nel momento dell'addio, non riuscendo a piangere perchè avevo finito le lacrime.
Argo mi ha insegnato i sorrisi, il meravigioso che si nasconde nelle piccole cose, la semplicità di guardare insieme un tramonto.
Lo ricorderò sempre così... mentre mi correva incontro e, saltandomi addosso, mi ribaltava e riempiva di "baci"....
capirete che il mio rapporto con i pelosi che mi hanno donato la loro compagnia sia sempre stato un pelino "estremo"...ma infinitamente profondo e totale...

comunque, entrando in argomento, io SONO SICURO che Seta sia felice con noi... la vedo, anche quando camminiamo in questo schifo di cemento, che si gira a guardarmi con quegli occhi che sembrano dirmi " che bello che siamo insieme "...
la vedo quando arrivo a casa e subito vuole che mi abbassi per leccarmi un orecchio
la vedo quando mi porta un giochino e si siede ridendo e fissandomi, mentre la coda pulisce il pavimento con movimenti sempre più frenetici
la vedo quando sale sul letto la sera e si accuccia facendo quel verso che tutti noi conosciamo
la vedo quando si avvicina alla porta quando prendo la pettorina
la vedo quando ci appoggia il muso sulle gambe aspettando le nostre carezze

MA

la vedo soprattutto quando ci stiamo avvicinando al parco e lei inizia a mugolare
quando mi implora di lasciarla libera e mi corre intorno e mi salta addosso e poi ancora intorno e poi ancora addosso
quando si sdraia in anche solo 10 cm d'acqua ed emette una specie di sospiro di rilassamento totale
quando nuotiamo insieme e mi implora con gli occhi di lasciarla li
quando camminiamo su un sentiero e si ferma a guardare l'orizzonte
quando si rotola sull'erba o sopra un mucchio di foglie secche
quando mordicchia un legnetto e lo tiene fermo con le zampe

Ritengo Seta un cane fortunato, come lo sono stati i miei amici pelosi precedenti, perchè ha una famiglia che l'adora, un "babbo" che si commuove quando la vede correre e giocare... perchè ha qualcuno che le da una casa calda, che l'asciuga quando è bagnata, che le prepara i pasti, che la spazzola per toglierle il pelo morto...
Seta è, però, un cane "moderno" con tutto ciò che ne consegue, nel bene e nel male.
La mia domanda è sempre quella... meglio un Argo che viveva sempre libero e che mi correva incontro senza le "migliaia" di limitazioni che la città impone o meglio una Seta che ha una famiglia che fa quello che meglio riesce per farla essere un cane sereno ?

Non lo so... sinceramente non lo so...

nel frattempo continuerò ad imparare da loro, a cercare di osservarli per provare ad essere una persona migliore, a condividere con loro i sorrisi di ogni giorno e, soprattutto, a ringraziarli fino al dolore per tutto quello che silenziosamente ci donano...

Roberto

p.s: scusate il post fiume...

[Belver]

tutto sommato la Tess balza felice sul divano quando capisce che sto per uscire, perchè sa che le lascio un biscottino di addio ...

uhauaah pure Leo uguale!
Devo dire che abbiamo lavorato talemnte tanto per evitare lo stress dell'abbandono che ora il belver e' praticamente un lupo solitario!
oggi lo ho abbandonato al parco che mangiava le bacche sotto un albero e come al solito mi allontanavo chiamandolo...alzava la testa mi guardava e pensava "a vabbeh sei un puntino minuscolo ma ti vedo"....praticamente ero gia' tornato a casa...20 minuti dopo eccolo spuntare da una stradina inseguito da ue pitbull inferociti! ahahah appena mi vede scatta da me, si siede e rincuorato dal fatto di avermi trovato si mette a ringhiare contro le belve...

Felice o infelice sempre INUT rimane! 

[yra]

credo che questa sia la domanda che tutti i compagni umani attenti, come noi ai loro pelosi, si pongono...
nonostante mi rendo conto che utilizzo un metodo di misura che rispecchia il nostro concetto di felicità anch'io mi associo a chi si è sentito di affermare che i nostri cani sono fortunati e felici

[mely85ge]

Questa domanda me la pongo tutti i giorni, e tutti i giorni vado letteralmente in crisi
Questo soprattutto nei giorni feriali, pechè i miei giri (tre o quattro ore al giorno) si limitano a giri cittadini e Genova offre poco...il sabato e domenica non c'è pioggia che tenga e allora mi dedico totalmente al "mio"cane,escursioni, fiumi,mare....solo in questi momenti mi sembra di vivere in pieno la sua e la mia serenità

[mik]

anche io me lo chiedo spesso...mi chiedo se Jaco è soddisfatto della vita che gli facciamo fare,se vorrebbe di più o se invece al contrario lo stersso troppo, se sarebbe stato meglio con un altra famiglia ecc.... però credo anche che non si possa ragionare in base al nostro concetto di felicità...cosa sia davvero per loro la felicità però purtroppo credo che non potremo mai saperlo! mi accontento di bearmi nello sguardo di jaco quando corre nell'erba medica bagnata dalla pioggia, quando nuotava con me quest'estate al mare e ogni volta sembrava dirmi "grazie di avermi portato con voi!", quando vede che preparo le cose per il retrieving ed inizia a saltare e scodinzolare come un matto, quando apro la porta di casa e lui si fionda su di me con la coda a mille e la lingua di fuori, quando si accuccia accanto a me sul divano e mi appoggia il testone in grembo, quando in campagna sebbene sia libero di fare e andare dove vuole si gira  a cercarmi con lo sguardo e ad un mio fischio è pronto a tornare da me, quando gli apro la portiera dell'auto e lui è al settimo cielo perchè sa che lo aspetta una bella gita insieme...in questi momenti jaco è felice, noi siamo felici! purtoppo non è sempre così...ci sono anche altri momenti...quando esco la mattina ad esempio...prima mangia felice il biscottino dell'arrivederci ma poi si fionda alla portafinestra per guardarmi mentre mi allontano...li so che non è felice, ma so che al mio ritorno mi accoglierà raggiante e pronto a farsi una bella corsa nel campo appena arato davanti casa! 
Alla fine purtoppo una risposta non c'è...forse l'unica soluzione è vivere al momento, godersi ogni attimo e viverlo appieno senza domande, senza pensare a quello che sarà...questo me l'ha insegnato Jaco ed inizio a credere che  sia il segreto della felicità!