Caro Maurizio,
credo che queste decisioni alla fine si prendano molto più di pancia che di testa...
e credo che ognuno deciderebbe per il proprio e unico modo di sentire.
Se fossi io al tuo posto, cercherei di passare nel modo più sereno possibile quello che mi resta da condividere con il mio peloso. Purtroppo le operazioni invasive su un corpicino in là con gli anni e già provato possono essere pericolose...e il pensiero di perderlo (faccio tutti gli scongiuri possibili) sotto i ferri, lontano da me, per me sarebbe insopportabile.
Io credo che sia legittimo provare tutte le strade possibili; ma allo stesso tempo credo che sia necessario fare forza su se stessi e accettare con serenità una situazione, sia per chi ci lascerà sia per noi che restiamo. Perché credo che qualsiasi distacco, se affrontato con accettazione, amore e dolcezza, sia meno duro per entrambe le parti.
Con tutte queste parole dal tono drammatico non voglio assolutamente affievolire le speranze...Teo è un guerriero e come tale può stupirci tutti, anzi, mi auguro di cuore che sia così...e che il suo cammino corra parallelo al tuo ancora per un bel po'
