In realtà l'unica spiegazione era quella, nel senso che per avere il pedigree ci sono delle spese da sostenere, quindi evitano per spendere meno e di conseguenza possono venderli a metà prezzo ad ospedali, centri specializzati ecc.. come hanno fatto nel nostro caso, erano 3 femmine e un maschio e davano via il maschio perché di solito in queste strutture preferiscono le femmine, sembra siano più delicate.
Noi ci siamo innamorati di Marty e fortunatamente era proprio lui il maschio, e tra prendere quel peloso subito e vedere altre cucciolate e aspettare ancora abbiamo optato per portarcelo via. I soldi non sarebbero stati un problema, non ce la passiamo benissimo sicuramente, ma sapevamo che tipo di cane volevamo e saremmo stati disposti a pagarlo molto, ma lui ci ha incantato.
Fortunatamente è sano, ovviamente resta l'incognita displasia, ci è stato detto che la madre è una anca B gomito 0 (mi sembra) e il padre è un A A, o viceversa, non ricordo più.
Non so, potrebbe anche essere che era una cucciolata particolare, che so... non rispondono agli standard da subito quindi non si sprecano neanche a fargli il pedigree, al dillà di tutto l'allevatrice mi è sembrata una persona molto disponibile, la sento tutt'ora quando ho qualche dubbio ed è sempre molto gentile, mi chiede notizie... i cani, a mio inesperto parere, mi sono sembrati tenuti benissimo, sono molto puliti.
Che dire? Si spera sempre nel meglio e se dovesse uscire fuori che Marty non risponde agli standard del Golden Retriever oh... chissenefrega!!! L'importante è che stia bene!
In effetti ora che ci penso, e si vede anche dalle foto, ha la testa un po' a pera,
noi la chiamiamo cucuzzetta
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